La soluzione proposta è incentrata su quattro punti chiave:
VISIBILITA’ E ATTRAZIONE
Un edificio articolato ma lineare nella trasparenza delle sue funzioni, aggraffato radialmente all’intorno urbano per incuriosire e per ‘farsi conoscere’. Di giorno permeabile allo sguardo, all’ imbrunire lanterna rassicurante.
ACCOGLIENZA
Si è preferito condividere valori universali quali la luce, i colori, le forme , le spazialità piuttosto che i simboli; sono stati adottati solo le bandiere, che vengono proiettate sul pavimento della pensilina grazie a lucernari illuminati dal sole, e le scritte e la segnaletica, multilingue. Sarà dato spazio anche a opere in ceramica degli utenti all’esterno per rivestire le facciate e componimenti e disegni da pubblicare sulle pareti all’interno secondo sistemi codificati.
SEMPLICITA’ PERCEPITA E FUNZIONALE
Dal layout degli spazi si evince che è stata mantenuta la permeabilità visiva degli spazi e un grande ordine nei percorsi, pur soddisfacendo tutti i requisiti di prossimità ed integrazione previsti dal bando di concorso. La presenza di una unica scala centrale ad una rampa insieme con la piazza centrale con ballatoio a tutta altezza e pareti vetrate determinano un amplissima visione trasversale degli spazi.
OTTIMIZZAZIONE AMBIENTALE
Il controllo del guadagno solare e della protezione dall’irraggiamento ha guidato tutte le forme dell’edificio, che vede esposti a sud vetrate schermate percorsi e servizi mentre a nord, con la luce diffusa, sono posizionate tutte le sale lettura. Inoltre tutti i volumi sono disposti in modo da ridurre al massimo l’ombra portata, sia per gli spazi aperti che per gli edifici all’intorno.